Giuseppe Vancini
“Conclusosi il valzer delle candidature dei singoli partiti in vista delle urne del prossimo 4 marzo, stiamo entrando nel pieno della campagna elettorale, che avrà almeno il vantaggio di essere breve. Come Confartigianato, ai candidati del nostro territorio, chiediamo solo una cosa: franchezza”.
Così il segretario generale di Confartigianato Ferrara interviene nel mezzo della campagna elettorale, a pochi giorni dalle definizione delle liste. “Franchezza nel farsi o non farsi portavoce di istanze che da anni, come associazione di categoria, portiamo avanti – prosegue Vancini -. E che possono essere sinterizzate in: valorizzazione delle piccole e medie imprese, che costituiscono il tessuto produttivo del Paese e del ferrarese; diminuzione della tassazione; semplificazione burocratica. Non faremo incontri-confronti per ribadirlo, consapevoli che troppo spesso si traducono in una consegna di desiderata e in una assicurazione di interesse in nome del consenso. Le nostre proposte sono chiare. Le manifestiamo in ogni contesto, prima e oltre le campagne elettorali. Per questo, come Confartigianato, intendiamo evitare ritualità. Confidando solo ed esclusivamente nella trasparenza di chi si candida a rappresentare il territorio e il Paese in Parlamento. C’è bisogno di umiltà e chiarezza”·
“Non si può promettere di aumentare l’occupazione senza rilanciare l’economia – ammonisce il numero uno di Confartigianato Ferrara -. Il lavoro non è una variabile indipendente. È con un’economia che funziona che si crea lavoro. Europa? Non si può essere solo pro e contro. Va recuperato un clima di fiducia. E si potrebbe proseguire. Per chiudere: auspichiamo in una campagna elettorale in cui partiti e candidati non facciano a gara per promettere più degli altri. Nell’assenza di spettacolarizzazione cui troppe volte abbiamo assistito. Servono obiettivi attuabili, condivisibili e condivisi. Serve serietà. La stessa con cui lavorano i nostri imprenditori, raccontando ogni giorno storie di impegno, lealtà, forza. È questo l’appello della Confartigianato ai candidati ferraresi”.